Secondo la International Energy Agency (IEA), il 2025 registrerà un nuovo record di investimenti nel settore energetico, con un flusso di capitali stimato in 3.300 miliardi di dollari, segnando un incremento rispetto al 2024. Questo dato emerge dalla decima edizione del World Energy Investment, uno studio annuale che analizza le dinamiche degli investimenti in energia a livello globale.
Il rapporto conferma un trend ormai consolidato: gli investimenti nelle tecnologie pulite supereranno per la prima volta i 2.200 miliardi di dollari, più del doppio rispetto ai combustibili fossili. Tra le fonti rinnovabili, il fotovoltaico continua a dominare il mercato, con una spesa stimata di 450 miliardi di dollari destinata a nuovi impianti. La transizione energetica è sostenuta da diversi fattori, tra cui la crescente attenzione alla sicurezza energetica e il miglioramento dell’efficienza delle tecnologie. Dal 2020, la spesa globale per energie rinnovabili è quasi raddoppiata, dimostrando un impegno concreto verso un sistema energetico più sostenibile.
Riduzione dei costi e impatti sul mercato
Uno degli elementi chiave della crescita delle tecnologie pulite è la riduzione dei costi. Il Clean Energy Equipment Price Index ha raggiunto un minimo storico nel 2024, con una diminuzione del 60%rispetto a dieci anni fa. Tuttavia, mentre i costi del solare e dell’eolico cinese continuano a scendere, in Europa il prezzo delle turbine eoliche è aumentato, segnalando una disomogeneità nelle dinamiche di mercato. D’altra parte, i materiali di rete hanno registrato un forte incremento di prezzo a causa delle pressioni inflazionistiche, un aspetto che potrebbe rallentare lo sviluppo di nuove infrastrutture.
A livello globale, la Cina si conferma il primo investitore mondiale, con una spesa totale di 884 miliardi di dollari, di cui 627 miliardi destinati esclusivamente alle energie rinnovabili. Seguono gli Stati Uniti con 587 miliardi di dollari e l’Unione Europea con 386 miliardi di investimenti. Nel settore petrolifero, il Medio Oriente sta guadagnando terreno grazie a costi di produzione estremamente competitivi. Gli investimenti nella regione rappresenteranno circa il 20% del totale globale nel 2025, il livello più alto mai registrato.
Tendenze emergenti nel settore energetico
Il World Energy Investment 2025 evidenzia una crescita significativa nelle seguenti aree:
- Fonti rinnovabili: previsto un investimento di 780 miliardi di dollari, con particolare attenzione al solare e all’eolico
- Efficienza energetica: la spesa globale raggiungerà 773 miliardi di dollari, dimostrando l’importanza di ridurre i consumi senza compromettere la produttività;
- Reti e accumulo: finanziamenti pari a 479 miliardi di dollari destinati a infrastrutture innovative per la distribuzione dell’energia.
Inoltre, gli investimenti nel nucleare sono in forte crescita (+50% negli ultimi cinque anni), mentre il gas naturale vede un’espansione significativa negli Stati Uniti, in Qatar e in Canada. Nel 2025, gli investimenti nell’idrogeno raddoppieranno rispetto all’anno precedente, confermando il crescente interesse verso questa tecnologia – in contrasto, il settore degli idrocarburi registrerà una riduzione del 6%, segnando il primo calo dal 2020 e il più marcato dal 2016. Tuttavia, il comparto carbone segnerà un aumento del 4%, trainato principalmente dalla Cina e dall’India.
Il World Energy Investment 2025 mette in evidenza un’accelerazione verso la transizione energetica, con un deciso spostamento degli investimenti verso le energie rinnovabili. La sfida principale rimane la disomogeneità degli investimenti, con molte economie emergenti ancora in difficoltà nel mobilitare capitali per le infrastrutture energetiche. Ad esempio, l’Africa, pur ospitando il 20% della popolazione mondiale, rappresenta solo il 2% degli investimenti globali in energia pulita. La decima edizione del report della IEA fornisce quindi un quadro chiaro sulle evoluzioni del settore e sulle dinamiche economiche che guideranno gli investimenti nel 2025. L’interesse verso fonti rinnovabili, tecnologie pulite e sicurezza energetica continuerà a crescere, determinando il futuro dell’energia a livello globale.